Gen 1, 2009 - Politica nazionale    No Comments

2008 anno terribile per il centrosinistra

Il 2008 è stato un anno terribile per la politica del centro-sinistra italiano: si è aperto con la caduta del Governo Prodi, è proseguito con la vittoria trionfale di Berlusconi alle elezioni politiche, per chiudersi con le inchieste giudiziarie a diversi amministratori locali iscritti nelle file del Partito Democratico.

Come ho commentato in precedenti occasioni la vittoria del Cavaliere è maturata innanzitutto per demerito dei suoi avversari che si sono ‘suicidati’ politicamente e l’alternativa che si è tentato di ricostruire non è stata ritenuta credibile dalla maggior parte degli italiani nella cui memoria era ancora troppo fresca l’immagine dei frequenti litigi fra Mastella e Di Pietro o tra Diliberto e il suo Governo.

L’intreccio tra politica e affari, la cosiddetta ‘questione morale’, non è questione solo di oggi ma di sempre. Nel mondo della politica, dove si amministra denaro pubblico, per gli uomini politici le occasioni di arricchimento personale si sprecano. Pretendere denaro in cambio di favori, o cedere alle lusinghe dei potentati economici in cerca di permessi o fondi pubblici, sono purtroppo fenomeni di un malcostume politico da sempre diffuso e che neanche le inchieste di Mani Pulite (in tutti i modi ostacolate dai politici che hanno qualcosa da nascondere) sono riuscite ad estirpare.

I casi di esponenti del Partito Democratico indagati per reati di corruzione dimostrano che in ogni schieramento politico è necessaria una selezione più attenta della classe dirigente favorendo le persone di specchiata onestà e emarginando tutte le persone che si macchiano di fatti illeciti che rendono la politica una cosa ‘sporca’. Mi rendo conto che questo discorso può apparire troppo idealista ed ingenuo ma se non si affronta seriamente questo nodo non avremo mai dei buoni politici che fanno una buona politica. E se i reati di cui si sono macchiati certi uomini politici serviranno a ‘fare curriculum’ del politico perseguitato dai giudici, anziché ad allontanarlo dalla gestione del denaro pubblico, avremo sempre politici corrotti anche ai vertici delle istituzioni.

E’ necessaria tra i cittadini un maggiore senso di indignazione verso le illegalità commesse dai nostri uomini politici, e che l’onestà e la trasparenza tornino al ruolo di valori condivisi mentre oggi sembra che siano più apprezzati la furbizia e la scaltrezza di chi commette atti illeciti e poi riesce a farla franca utilizzando qualsiasi mezzo, anche leggi approvate apposta per raggiungere lo scopo.

Fuori uno.jpgParlavo di 2008 anno terribile per il centrosinistra italiano, perché per fortuna nel resto del mondo l’anno che si è appena chiuso verrà senz’altro ricordato per l’elezione di Barack Obama come presidente degli Stati Uniti. Democratico, primo presidente afro-americano, sembra finalmente chiudere una brutta epoca segnata dalle guerre e dalle maniere spicce da cow-boy del suo predecessore, per aprire un’epoca di multilateralismo, cioè di maggiore collaborazione tra le nazioni nel decidere le sorti del nostro mondo, con la diplomazia e la ricerca di dialogo di nuovo al centro della politica internazionale.

Spero che questo storico avvenimento sia di buon auspicio per l’anno che è appena iniziato (come nella spiritosa immagine qui riportata). A tutti noi, buon 2009!

2008 anno terribile per il centrosinistraultima modifica: 2009-01-01T23:31:00+01:00da lucianorosso
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