Feb 12, 2017 - Senza categoria    No Comments

La buona politica: il potere a servizio

Quando si parla di politica, la prima reazione di molta gente è di rifiuto a parlarne. “La politica è una cosa sporca, non mi voglio immischiare in queste faccende”, “I politici sono tutti uguali: ladri e delinquenti”, “Bisognerebbe metterli tutti in prigione o ucciderli!”, si sente spesso dire in un’escalation di insulti e maledizioni.  Purtroppo gli esempi di classe politica che abbiamo avuto in questi anni non si sono spesso rivelati all’altezza della situazione, e i numerosi casi di politici corrotti che di tanto in tanto vengono scoperti dalla Magistratura vanno ad alimentare questa immagine di politici faccendieri e briganti.

E poi le lotte interne ai partiti, le diverse fazioni che si combattono per avere poltrone di prestigio, i leader che vengono presto rimpiazzati non appena si appanna la loro immagine popolare. Una politica che si occupa sempre meno di risolvere i problemi dei cittadini ma che si divide in clan che fanno il tifo per un leader che abbia maggiori simpatie popolari da sfruttare alle prossime elezioni.

Io ho sempre pensato che la politica non sia una cosa sporca, semmai sono i politici che possono renderla sporca. Come diceva Papa Paolo VI, può essere “una delle forme più alte di carità”. Si assume il potere per mettersi a servizio del bene di tutti, prendendosi carico dei problemi della collettività e di quelli globali, senza pretendere un tornaconto e senza deliri di onnipotenza. Questa è la buona politica a servizio del bene comune. Si assume il potere con responsabilità, mettendosi a servizio di tutti.

Gli uomini e le donne che si dedicano alla politica dovrebbero essere le persone migliori che possano rappresentare la nazione: le più preparate ad affrontare problemi complessi che richiedono conoscenze approfondite, le più oneste per scacciare le innumerevoli tentazioni che la gestione di tanto denaro può comportare, le più orientate al bene comune di tutti e non solo di una parte dei cittadini, con una visione di lungo respiro verso il futuro.

A livello nazionale hanno invece preso il sopravvento politici che sono innanzitutto abili parlatori, buoni venditori di immagine secondo le più raffinate tecniche di marketing. Fanno promesse utilizzando semplici slogan ad effetto come negli spot pubblicitari, secondo una politica demagogica con obiettivi di corto respiro, senza visioni e progetti per il futuro a lungo termine.

La buona politica: il potere a servizioultima modifica: 2017-02-12T19:38:25+01:00da lucianorosso
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