Giu 16, 2008 - Politica albese    No Comments

Alba città degli orrori

Quella che segue è una lettera al direttore di Gazzetta d’Alba scritta con intento provocatorio, insieme ad un amico, sulle brutture artistiche che hanno invaso la nostra città… 

 

Egregio Direttore

Pensiamo che la nostra città di Alba, oltre a potersi fregiare del titolo di città medaglia d’oro alla Resistenza, città del tartufo e del vino, stia sempre più diventando città degli orrori, che spuntano come funghi.

L’elenco è lungo, ne ricordiamo alcuni:

ORRORE N.1 – PIAZZA DUOMO – Nella piazza storica più caratteristica sono spuntati 3 funghi verdi, delle specie di verande che ne deturpano la bellezza

ORRORE N.2 – Già sfrattato da Piazza Savona ora il “monumento” arrugginito alla Resistenza è stato relegato dietro al Duomo ma il suo posto più adatto secondo noi è nella discarica

ORRORE N.3 – CORSO EUROPA – Oggetto enorme non identificato di ferro arrugginito campeggia in una rotonda. Meglio rimuoverlo prima che induca i turisti a fuggire e susciti le ire dei cittadini che lo hanno pagato coi loro soldi…

ORRORE N.4 – SAN DOMENICO – Il bel San Domenico nonché monumento nazionale è deturpato da un’enorme croce rossa appesa che eclissa la splendida abside. A destra un enorme “quadro” allucinante e una donna di latta completano lo scempio perpetrato.

ORRORE N.5 – MADDALENA – Il restauro degli affreschi è stato accompagnato da inquietanti sparizioni: la Chiesa è stata spogliata dei banchi, delle tende di velluto rosso porpora, del Sacro Cuore e dei fregi di casa Savoia dal pavimento. Con la chiusura per lavori del Duomo che si protrae da anni, San Domenico galleria d’arte di cattivo gusto, San Giuseppe percorso archeologico, Santa Caterina Auditorium e la Maddalena museo sono 5 le chiese nel centro storico sottratte al culto degli albesi. Quando saranno restituite alla funzione per cui vennero edificate? Alle Messe della domenica pomeriggio in San Giovanni e San Damiano molti fedeli, anche anziani, sono costretti a stare in piedi.

89f2b990d7ba35768342770088f113fd.jpgORRORE N.6 – VIA BELLI – Da non credere ai nostri occhi: è stata aperta una nuova finestra su un antico affresco! (vedi foto) Chi ha dato il permesso per un simile scempio?

ORRORE N.7 – VIA ROMA – Sotto i portici in Via Roma  incontri ravvicinati del terzo tipo (con gli extraterrestri). Le lampade appese sembrano navicelle spaziali tratte da un film di fantascienza.

ORRORE N.8 – PIAZZA SAN GIOVANNI – Trasformata in piazza del mercato del sabato è stata arredata da panchine spaziali tondeggianti in ferro che d’estate diventano roventi: provate a sedervi!

ORRORE N.9 – PIAZZA MEDFORD – Altro pezzo di ferro arrugginito non identificato (ma le hanno rifilate tutte a noi queste patacche?)

ORRORE N.10 – PIAZZA MONS. GRASSI – Il monumento al lanciatore di peso nella rotonda dovrebbe rappresentare il campione di pallone elastico Augusto Manzo. A detta chi lo conobbe non gli somiglia per niente e in mezzo al traffico non sta proprio bene

ORRORE N.11 – VIA EINAUDI – Altro tentativo fallito di sfruttare uno spazio tra il traffico cittadino è una ruota dentata con uomini dentro che girano. Ma chi saranno?

Siamo veramente disgustati da questi obbrobri contro il buon gusto, un vero pugno nello stomaco. Ai suoi numerosi lettori sottoponiamo una domanda: che fine ha fatto il gusto per il bello e l’arte nella nostra città? ‘Il bello è lo splendore del Vero’ come diceva Platone, è aforisma superato?.  La bellezza salverà il mondo’ scriveva Dostojevski. Se non lo salverà, che sia almeno un po’ migliore!  

Lettera firmata

 

Alba città degli orroriultima modifica: 2008-06-16T23:40:00+02:00da lucianorosso
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